Verso Bertram Derthona-Virtus Segafredo Bologna: le parole di coach Ramondino e Filloy
Vigilia di campionato per la Bertram Derthona, attesa dall’affascinante sfida ai campioni d’Italia della Virtus Bologna (palla a due alle ore 20 al PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato). Una partita importante, che si giocherà di fronte a una cornice di pubblico da grande occasione, sempre nel rispetto delle normative anti-Covid-19 attualmente vigenti.
A introdurre la sfida è stato coach Marco Ramondino: ʺAffrontiamo una squadra molto importante anche a livello europeo. Al di là della sua storia, la Virtus è una squadra che compete per i massimi obiettivi ed è strutturata per ogni competizione, formata da interpreti veramente di altissimo livello. Dovremo essere bravi a mettere in campo la migliore versione possibile di noi stessi sotto tutti i punti di vista, avendo la consapevolezza della forza dei nostri avversariʺ.
Il capo allenatore della Bertram ha poi parlato del focus da avere nella partita di domani, sottolineando l’abilità della Virtus ʺnell’attaccare l’area e nell’avere un gioco interno molto importante. Questo aspetto è stato enfatizzato ulteriormente dall’assenza di Mannion e Teodosic. Bologna è prima per tiri e percentuale da due punti, segna oltre 90 punti a gara, quindi sarà importante proteggere l’areaʺ.
ʺDobbiamo cercare di giocare con durezza, essendo intelligenti e costanti – prosegue Ramondino – perché questi sono fattori che incidono sul risultato. È necessario trovare soluzioni condivise e continue nel corso della gara, sapendo che la squadra è nuova per cinque dei primi sette giocatori della rotazione per cui siamo ancora alla ricerca di certezze ed equilibriʺ.
Coach Ramondino ha poi concluso parlando della preparazione settimanale alla gara: ʺA livello di contenuti, lo sviluppo è stato lo stesso. Abbiamo cercato di interpretare meglio ogni singolo giorno, cercando di essere più puntuali nel sapere cosa fare, a seconda dei quintetti e dei giocatori in campo in un determinato momento. Dobbiamo essere più consapevoli di quello che ci attende nel corso dei quaranta minutiʺ.
Al fianco di coach Ramondino, a presentare la sfida ai campioni d’Italia è stato Ariel Filloy, che ha introdotto così la partita: ʺLa Virtus è una grandissima squadra, noi dobbiamo affrontare la partita nel migliore dei modi essendo pronti a competere. Tutti giocano per vincere, contro questi grandi avversari bisogna essere pronti rimanendo uniti e giocando di squadraʺ.
ʺIn campo non ci si può mai fermare e non ci si deve disunire, lavorando per un obiettivo finale evitando gli errori di disattenzione – prosegue Filloy -. Bisogna essere bravi a limitare le caratteristiche delle altre squadre, evitando di esaltarne i punti di forzaʺ.
La guardia ha poi parlato dei suoi compagni di squadra e del suo ruolo, sottolineando che ʺogni giocatore ha fatto il proprio percorso di crescita per arrivare fino a qui. Da parte mia cerco di trasmettere la mia esperienza positiva per sostenere e supportare i ragazzi che giocano con meʺ.