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Vendicata Mortara, dopo Pasqua torna la Fortitudo

Samoggia - DerthonaBasket.it

Vendicata Mortara, dopo Pasqua torna la Fortitudo


Derthona – Mortara 79-72
(28-17, 16-17, 11-25, 24-13)

Derthona : Rotondo 22 (8/12, 1/2), Cernivani, Vitali 11 (1/3, 1/6), Gioria 11 (3/5), Gatti 3 (1/5 da tre), Samoggia 27 (6/8, 3/8), Strotz 2 (1/2), Viglianisi 3 (0/2, 1/3) N.E.: Stanojevic, Gay. Allenatore:Arioli
Tiri Liberi: 20/30 – Rimbalzi: 37 26+11 (Rotondo 9) – Assist: 11 (Vitali 3)
Mortara: Del Sorbo 8 (4/11, 0/3), Fant, Cavallaro 17 (3/8, 3/8), Grugnetti 12 (3/6, 2/4), Mossi 29 (4/6, 4/9), Di Paola 4 (2/3), Tardito 2 (1/4, 0/1) N.E.: Avanzini, Ratti, Bossi. Allenatore:Zanellati
Tiri Liberi: 11/16 – Rimbalzi: 30 23+7 (Mossi 8) – Assist: 6 (Grugnetti, Mossi 2) – Cinque Falli: Del Sorbo, Di Paola

Samoggia - DerthonaBasket.itVittoria d’orgoglio del Derthona col Mortara, nell’ultima gara della fase di qualificazione, consolidando così il primato dei bianconeri in classifica, che dopo la pausa pasquale inizieranno la fase ad orologio ospitando (mercoledì 23 alle ore 21.15) la Fortitudo che, vincendo a Cecina si conferma alla piazza d’onore.

Contro il Mortara, reduce da tre sconfitte consecutive, i bianconeri rischiano grosso nel finale, dopo aver iniziato piuttosto bene la partita per poi dissipare il vantaggio nel terzo quarto. Seppur ancora senza Venuto fermo per infortunio, i ragazzi di Arioli partono in quarta (10-3 al 5′) con due bombe di Vitali e Viglianisi. I lomellini si arroccano a zona e il Derthona si adatta cercando i lunghi che rispondono a dovere: in particolare Samoggia si mette in evidenza (15 punti per il sardo solo nella prima frazione) e si chiude avanti 28-17.

La tendenza si conferma nel secondo quarto, dove a incidere di più sulla difesa ospite prima è Rotondo e poi anche Strotz che accende le tribune del palazzetto con una schiacciata in contropiede per il 39-26 al 5′.

Tutto sembra filare liscio per i tortonesi che raggiungono anche il massimo vantaggio sul 43-28, ma i lomellini non si disuniscono e trascinati dalla freddezza di Mossi (15 punti in metà gara) vanno negli spogliatoi sotto di 10 punti sul 44-34. Al rientro, come troppo spesso accade al Derthona, è crisi per i leoni che in tre minuti vengono risucchiati dagli ospiti con un parziale di 13-2, complice una difesa rilassata incapace di contenere le bombe di Mossi e Cavallaro. Adesso tocca ai padroni di casa inseguire gli avversari che si manterranno in vantaggio seppur di misura fino al termine del terzo quarto (55-59). Gioria è l’emblema della resistenza bianconera, provando a contenere gli attacchi di Mossi & c. in difesa, e guadagnando punti e rimbalzi importanti in attacco. L’ultimo quarto inizia con molti dubbi ed unica certezza : sarà lotta punto punto fino alla fine e così è! Mortara si chiude in difesa e per il Derthona ci vorrebbe una scossa : una bomba di Gatti sembra un buon viatico, ma altri tiri dalla lunga distanza di Cernivani non trovano la retina e tutto sembra più difficile. Tocca ancora ai senatori togliere le castagne dal fuoco : con una tripla di Samoggia i lomellini vengono ripresi al 5′ sul 64 pari e poi superati con un gioco da tre punti di Gioria.

Ogni palla diventa importante, ma l’equilibrio regna sovrano anche in fattori che potrebbero fare la minima differenza come rimbalzi (Rotondo al pari di Di Paola e Tardito) e tiri liberi ( errori da ambo le parti). Nell’ora della verità però il Derthona trova la zampata giusta : sul 72 pari a 30″ dalla fine, sospinto dal tifo delle gradinate, Samoggia infila la bomba che suggella l’ennesima prestazione encomiabile (27 punti e 7 rimbalzi) e subito dopo Viglianisi ruba palla ad uno stremato Grugnetti, per il contropiede di Vitali che chiude definitivamente le ostilità a favore nostro 79-72.
Adesso dieci giorni di riposo agonistico prima delle quattro gare aggiuntive della fase ad orologio.

Al Derthona basta un successo per aver la matematica certezza del primo posto nella griglia dei playoffs che inizieranno il 10 maggio. Fortitudo e Piacenza in casa, intervallate da Castelfiorentino e CUS Torino fuori : questa la scaletta delle quattro partite che si disputeranno nell’arco di soli dieci giorni. Si comincia mercoledì 23 aprile (ore 21.15) coll’atteso ritorno al PalaCamagna della Fossa dei Leoni bolognese. I successi ottenuti sia nella prima di campionato che al ritorno al PalaDozza restano indimenticabili, ma la prossima sarà un’altra storia con una Fortitudo rafforzata dai nuovi arrivi di Sorrentino e Landi e sempre più sotto la pressione dei 4000 abbonati e delle aspirazioni societarie!

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