Valerio Cucci: ʺA Tortona ho trascorso un anno indimenticabile, sento ancora l’affetto dei tifosiʺ
Tra i grandi protagonisti della stagione 2016/2017 del Derthona Basket, conclusa con l’eliminazione per mano di Trieste al secondo turno playoff, Valerio Cucci si appresta a tornare per la prima volta da avversario al PalaOltrepò in occasione del prossimo impegno casalingo del campionato dei bianconeri, la sfida con Latina di sabato 26 gennaio in programma alle ore 20.30. È lo stesso Cucci a raccontare che ʺsto ricevendo diversi messaggi di tifosi e amici: anche se sono stato un solo anno al Derthona, è stato così bello che sembra sia durato un decennio. Sicuramente un po’ di emozione ci sarà, però, come sanno bene i tifosi, una volta entrato in campo competerò al 100% delle mie possibilità per cercare di vincereʺ.
L’annata 2016/17 trascorsa in maglia Derthona resta, al momento ʺla stagione più bella da quando ho iniziato a giocare a pallacanestroʺ. Sono diversi i motivi alla base dell’affermazione del giocatore, a cominciare ʺdall’ambiente e dal gruppo che si sono creati a Tortona. Abbiamo iniziato l’anno giocando a Casale Monferrato, ma da quando ci siamo trasferiti a Voghera la città e i tifosi ci sono stati ancora più vicini, se possibile. Ho legato molto anche con coach Cavina e con tutti i componenti della societàʺ.
La stagione 2016/17 è stata esaltante per la squadra bianconera, con un girone di ritorno fatto di tredici vittorie e sole due sconfitte che hanno proiettato la formazione di coach Cavina al secondo posto al termine della regular season. Al primo turno playoff, i Leoni hanno avuto la meglio su Mantova (3-2) e la decisiva gara 5 ʺha rappresentato il ricordo forse più bello dell’annata, perché eravamo una squadra partita per conquistare la salvezza e siamo riusciti a superare il primo turno playoff. Un altro momento stupendo è stato a Trapani, quando abbiamo vinto con un canestro di Phil Greene: in quel girone di ritorno scendevamo in campo convinti di potere battere chiunqueʺ. L’unico rammarico che Cucci ricorda di quella stagione è stato ʺil non arrivare alla serie contro Trieste al 100% della condizione: è stata comunque un’annata incredibile, in cui abbiamo lavorato duro tutti i giorniʺ.
In chiusura, il giocatore ha voluto rivolgere un saluto speciale a ʺLuigino, di cui ho un grande ricordo: in quell’anno è stato una figura fondamentale per la squadraʺ.