Un’orgogliosa Autosped conduce per 35’, ma nel finale cede a Campobasso
Autosped BCC Derthona-La Molisana Campobasso 70-79
(22-10, 43-31, 56-52)
Tabellini:
BCC Derthona: Dotto 9, Marangoni 5, Fontaine 9, Premasunac ne, Leonardi, Arado 4, Cocuzza ne, Attura 9, Melchiori 11, Penna 10, Gatti 2, Coates 11. All. Cutugno
Campobasso: Ziemborska 20, Kunaiyi-Akpanah 21, Giacchetti, Kacerik, Trimboli 10, Meldere, Scalia 13, Madera 13, Morrison 2, Bocchetti ne. All. Sabatelli
L’Autosped BCC Derthona culla a lungo, con merito, la possibilità di conquistare i primi due punti in Serie A1, giocando oltre tre quarti di grande livello contro La Molisana Magnolia Campobasso, prima di subire la rimonta avversaria nell’ultima frazione. La formazione allenata da Cutugno, priva di Premasunac, nella splendida cornice della facility della Cittadella dello Sport, esalta il pubblico con grandi giocate, combatte, conduce per lunghi tratti di gara e resiste fino a 4 minuti dalla fine a tutti i tentativi di rientro avversari, prima di cedere nel finale.
Avvio di gara di grande energia per l’Autosped, che stringe le maglie in difesa e trova fluidità in attacco, sia con giocate corali che con le finalizzazioni di Coates, conducendo sin dalle prime battute: al 10’ BCC avanti 22-10. Nella seconda frazione la gara scorre con lo stesso leitmotiv: le padrone di casa sono brillanti in entrambe le metà campo e conservano il vantaggio in doppia cifra (43-31) all’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi, Campobasso sale di colpi e riduce il divario possesso dopo possesso grazie anche alla ritrovata precisione nel tiro da fuori: l’Autosped reagisce al tentativo di rientro e conserva quattro punti di margine (56-52) al 30’. L’ultimo periodo è una lunga volata, un testa a testa avvincente tra le due formazioni: le ospiti passano in vantaggio per la prima volta nella gara con il canestro di Kunaiyi (65-66) al 36’. Nelle battute seguenti, le ospiti dilatano il proprio margine e – nonostante i tentativi dell’Autosped – vincono 70-79.
Le parole di Francesca Melchiori al termine della gara: “Siamo partite forti, sapendo di affrontare una squadra aggressiva. Eravamo preparate su questo e abbiamo respinto i tentativi di rimonta di Campobasso fino al terzo periodo. Siamo all’inizio del campionato, sicuramente abbiamo molto da imparare e tante partite per farlo”.
Così coach Orazio Cutugno al termine della gara: “La partita ha avuto due volti: nel primo tempo siamo stati all’altezza del livello, poi tra terzo e ultimo quarto Campobasso è entrata in fiducia e, con un quintetto un po’ troppo piccolo, abbiamo lasciato chances per rientrare in gara a una formazione con un bagaglio di esperienza per giocare queste gare. C’è un po’ di rammarico per come abbiamo iniziato e come abbiamo concluso. Con il passare dei minuti, costruire dei tiri è diventato sempre più difficile e, non riuscendo a concludere in area, abbiamo faticato a segnare. In difesa, non siamo riuscite a togliere loro la fiducia crescente nel corso della gara”.