L’angolo di coach Rabbolini – Nutribullet Treviso
Ultimo appuntamento casalingo del 2023 per la Bertram Derthona, attesa dalla sfida alla Nutribullet Treviso in programma sabato 23 dicembre alle ore 16.30. A presentare le caratteristiche dei prossimi avversari è stato l’assistente allenatore Edoardo Rabbolini:
“Treviso ha avuto un avvio di campionato complesso, venendo sconfitta nelle prime nove gare del torneo, ma è reduce da tre successi nelle ultime tre sfide. La squadra ha già apportato un restyling al roster, salutando James Young – trasferitosi a Varese – e Deshaun Booker, ora in Israele all’Hapoel Eliat. Al loro posto sono stati inseriti due giocatori molto funzionali al gioco della formazione allenata da Vitucci: Justin Robinson, playmaker già visto nel nostro campionato con la canotta di Pesaro, e Osvaldas Olisevicius, nelle ultime due stagioni ala piccola di Reggio Emilia.
Nel roster trovano spazio numerosi giocatori di talento fisico e atletico, tra cui spiccano Ky Bowman e D’Angelo Harrison, coppia di esterni già visti insieme a Brindisi con Vitucci lo scorso anno. Si tratta di due atleti in grado di produrre (oltre 25 punti in coppia) e di mettere a segno giocate spettacolari. Tra i talenti atletici troviamo anche Terry Allen e Pauley Paulicap, due lunghi dotati di forza fisica e dinamismo. Il primo ha all’attivo molte esperienze in Europa ed è in grado di colpire anche dalla lunga distanza (31% su 3.5 tentativi a incontro), mentre il secondo è esplosivo, maestro a rimbalzo offensivo (2.8 a partita), nelle stoppate e nelle schiacciate.
Dalla panchina si alzano il trevigiano Alessandro Zanelli, anch’egli allenato da coach Vitucci in terra salentina, che è un giocatore esperto che ha grande propensione al tiro da oltre l’arco (37% su 3.4 tentativi a uscita), Andrea mezzanotte nel reparto ali, che ha taglia fisica e predisposizione al gioco perimetrale ed è in grado di essere un fattore a rimbalzo offensivo. Chiudono il roster due giovani: Leonardo Faggian, che ha partecipato al campionato europeo Under 20 con l’Italia, e Gora Camara, di grande taglia fisica e con prospettive di crescita”.