
La Bertram mostra i muscoli: a Scafati è monologo Derthona
Givova Scafati – Bertram Derthona Tortona 79-102
(15-23, 36-45, 49-78)
Scafati: Gray 23, Sangiovanni ne, Zanelli ne, Anim 5, Ulaneo ne, Sorokas 12, Borrelli ne, Miaschi 9, Pinkins 12, A. Cinciarini 10, Maxhuni 7, Akin 1. All. Ramondino.
Tortona: Zerini 8, Vital 9, Kuhse 6, Gorham 16, Candi 4, Farias 3, Denegri 6, Baldasso 13, Kamagate 9, Biligha 2, Severini 11, Weems 15. All. De Raffaele.
Arbitri: Giovannetti di Bari, Paglialunga di Massafra (TA), Galasso di Siena.
Ancora straripante. Continua il dorato mese di marzo della Bertram Derthona Tortona. Reduce in settimana dal +22 in casa del Promitheas Patrasso in Champions League, la formazione bianconera domina anche la trasferta sul campo della Givova Scafati, travolta per 102-79 nella 22^ giornata della Serie A Unipol, nuovo record stagionale in quanto a scarti inflitti alle avversarie per Tortona. Gli uomini allenati da Walter De Raffaele confermano l’ottimo feeling con i viaggi, alla Beta Ricambi Arena PalaMangano arriva il settimo successo su undici trasferte di campionato, che rafforza la preziosa ottava posizione in classifica a otto turno dalla fine della regular season. Non mancavano di certo le motivazioni ai padroni di casa campani dell’ex coach tortonese Marco Ramondino, alla vigilia del turno sopra 2 punti soltanto alla zona rossa della graduatoria, ma si sono dovuti arrendere ad una prova da subito perfetta del Derthona, che ha allungato a 5 la striscia positiva tra Serie A e coppa. A sospingere inizialmente la Bertram i due lunghi mandati in quintetto base, Zerini e Gorham, ispiratori del 6-14 che ha di fatto indirizzato il match già dopo 7 minuti visto il controllo di qualsiasi fase di gioco nel prosieguo, trasformando una partita potenzialmente molto complicata in una sfida a senso unico con una prova di nuovo corale in attacco e difesa (22 assist, Scafati costretta ad appena il 35% dal campo) e bombardando dalla distanza (13/29 da tre).
Chiusi rispettivamente a +8 e +9 i primi due quarti dopo aver superato l’unico momento di difficoltà rappresentato dal 9-0 di break di Scafati sul finire del secondo periodo dopo un +17 firmato Candi, Severini e Vital (24-41 al 16’), parziale interrotto con un tap-in vincente sulla sirena di metà gara dal gladiatorio Zerini, a dare la spallata decisiva ci ha pensato l’esaltante inizio di ripresa: sei azioni consecutive finite tutte con tre punti nel bottino, con Kuhse, Gorham e Weems (11 punti per il capitano nel terzo quarto) a imperversare da oltre l’arco e dentro l’area fino al punto esclamativo di Weems con una schiacciata sull’ennesimo assist di Kuhse (6 a fine gara, come Candi) per marchiare il 42-65 che a metà terzo periodo ha chiuso la sfida. Da lì è stata una lunghissima attesa verso la sirena finale, con la Bertram arrivata anche sul +32 con il 60-92 fissato da Denegri. L’attesa è diventata anche emozionante per i primi punti in Serie A del 2006 Bruno Farias, è stato proprio il play italo-argentino delle giovanili a segnare il 100° punto con un libero dopo aver realizzato poco prima un canestro in penetrazione.
In classifica la tredicesima vittoria vale il raggiungimento a quota 26 di Trieste, che mantiene però il suo settimo posto per lo scontro diretto già acquisito a proprio favore, e soprattutto permette di resistere al nuovo tentativo di assalto della sua unica inseguitrice in ottica playoff, Venezia.
Nella settimana entrante nuova doppietta di partite tra campionato e Champions, stavolta sul parquet di casa del PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato. Si parte mercoledì alle ore 20:30 con la sfida della penultima giornata del girone delle Top 16 di Champions contro l’AEK Atene, domenica alle ore 17:30 il match del 23° turno contro l’Estra Pistoia.
DICHIARAZIONI “Abbiamo giocato una partita di alto livello su un campo storicamente difficile, dopo la vittoria fatta in coppa chiudiamo quindi un’altra ottima settimana”, è il commento di coach De Raffaele. “La cosa che mi rende più felice è come tutti siano stati coinvolti, quanto e come la squadra stia giocando da squadra, condividendo sempre la palla in attacco cercando un passaggio in più e aiutandosi poi difensivamente in modo molto deciso. Un successo pesante, continuiamo questo marzo così pieno di impegni, tra tre giorni ci aspetta l’AEK Atene per una sfida assai dura”.