La Bertram continua a crescere e vince contro Reggio Emilia
UNAHOTELS Reggio Emilia-Bertram Derthona 79-88
(17-28, 39-49, 63-61)
Tabellini:
Reggio: Anim 14, Reuvers 13, Suljanovic 2, Cipolla, Krampelj 3, Adeola ne, Faye 9, Vitali 8, Gloria 2, Stefanini, Cinciarini 14, Diouf 14. All. Menetti
Derthona: Christon 7, Errica ne, Candi, Tavernelli ne, Filloy 8, Severini 9, Harper 24, Daum 15, Cain ne, Radošević 11, Macura 11, Filoni 3. All. Ramondino
Intensità e agonismo per quaranta minuti nel secondo scrimmage della Bertram Derthona: al PalaRegnani di Scandiano la formazione allenata da coach Ramondino conduce nel punteggio per larghi tratti, subisce la rimonta di Reggio Emilia nei periodi centrali e allunga poi nell’ultimo quarto, dando segnali incoraggianti in vista dei prossimi impegni del precampionato.
Coach Ramondino conferma lo stesso starting five (Christon, Harper, Macura, Daum, Radošević) della prima uscita di precampionato con Massagno anche nello scrimmage con Reggio Emilia: dopo i minuti iniziali equilibrati, il Derthona alza il ritmo e prende il controllo del punteggio chiudendo avanti 17-28 i primi 10’. Nella seconda frazione arriva la reazione di Reggio, che torna a un possesso di distacco, prima della nuova accelerazione bianconera che vale il 39-49 dell’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi la UNAHOTELS prosegue nel suo progressivo rientro, minuto dopo minuto, operando il sorpasso allo scadere del quarto (63-61) con il canestro di Anim. Nell’ultimo periodo la Bertram stringe le maglie in difesa e piazza il break decisivo in attacco, trovando soluzioni corali. Alla sirena il punteggio finale è 79-88, i Leoni torneranno in campo contro l’Urania Milano mercoledì 7 settembre alle ore 20 a Pavia per il Memorial ‘Aldo Di Bella’.
Così coach Marco Ramondino al termine della gara: “Credo che anche questa sia una classica gara di precampionato, in cui ci sono alti e bassi in termini di energia, lucidità ed esecuzione. Abbiamo dovuto chiedere qualche minuto di troppo a Radošević per rotazioni nel reparto lunghi, per il resto la cosa importante è tenere coinvolti tutti e crescere nella preseason. Abbiamo visto qualcosa in più rispetto alla prima amichevole: dobbiamo togliere gli alti e bassi e migliorare la fluidità del gioco”.