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Il Derthona si arrende alla Virtus

Il Derthona si arrende alla Virtus

Virtus Segafredo Bologna-Bertram Derthona 108-78

(23-20, 55-40, 80-58)

Tabellini:

Bologna: Cordinier 11, Mannion 2, Belinelli 9, Pajola, Jaiteh 11, Shengelia 8, Hackett 12, Mickey 20, Camara, Ojeleye 15, Teodosic 5, Abass 15. All. Scariolo

Derthona: Christon 5, Mortellaro ne, Hunt 15, Candi 7, Tavernelli 2, Filloy, Severini 9, Daum 17, Cain 4, Radošević 3, Macura 16, Filoni. All. Ramondino

Seconda sconfitta nella serie contro la Virtus Segafredo Bologna per la Bertram Derthona, che rimane a contatto per quindici minuti, prima di subire il break avversario che indirizza la partita. La formazione allenata da Ramondino prova più volte a rientrare a contatto, ma la Virtus respinge ogni tentativo con lucidità e conquista il successo. Da segnalare il debutto di Hunt (15 p); gara 3 sarà in programma venerdì 2 giugno alle ore 21 al PalaEnergica Paolo Ferraris.

Avvio di gara energico per la Bertram, che trova alcune iniziative importanti da Hunt: il Derthona conduce la frazione nel punteggio per larghi tratti, prima di subire il rientro e il sorpasso – con una tripla di Teodosic – della Virtus. Al 10’ padroni di casa avanti 23-20. Nella seconda frazione Bologna piazza l’allungo con le triple di Abass e le giocate di Mickey, che valgono la doppia cifra di vantaggio; la formazione allenata da Ramondino prova a rimanere a contatto con i canestri di Hunt. All’intervallo il parziale è 55-40.

Al rientro dagli spogliatoi, la Bertram riduce parzialmente il proprio gap con i canestri da fuori di Macura e Daum, ma poi la Virtus produce una nuova accelerazione che vale l’allungo fino all’80-58 della terza sirena. Nell’ultimo quarto Bologna dilata ancora il margine di vantaggio, imponendosi per 108-78.

Così coach Marco Ramondino al termine della gara: “Complimenti alla Virtus per questa seconda vittoria altrettanto meritata come la prima. Credo che saremmo potuti rimanere in partita un po’ di più segnando tiri ben costruiti nel primo tempo e commettendo meno errori difensivi a cavallo tra primo e secondo periodo. Come in gara 1 abbiamo fatto un po’ di errori non forzati in avvio di gara, così come tra primo e secondo quarto, la mia analisi va fatta sulla prima parte di gara perché poi i nostri avversari hanno controllato l’incontro sotto tutti i punti di vista. Ci aspettavamo questa vivacità e approccio da parte di Hunt, che è stato bravo anche nei contenuti della partita”.

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