Il Derthona è orgoglio e cuore per quaranta minuti, ma viene battuto da Milano nell’ultimo possesso
EA7 Emporio Armani Milano-Bertram Derthona 83-82
(20-18, 42-35, 58-56)
Tabellini:
Milano: Poythress, Bortolani 9, Tonut 4, Melli 23, Napier 14, Kamagate ne, Ricci 2, Flaccadori 2, Hall 14, Caruso 8, Hines 2, Voigtmann 5. All. Messina
Derthona: Zerini 3, Noua 3, Baldi ne, Ross 17, Candi 11, Errica ne, Straūtins 11, Baldasso 4, Severini, Obasohan, Weems 10, Thomas 23. All. De Raffaele
Quaranta minuti di carattere, contenuti e coralità: la Bertram Derthona gioca una partita di alto livello al Forum, resiste ai tentativi di allungo dei campioni d’Italia di Milano e, sino all’ultimo possesso, ha la possibilità di vincere la gara. Ai bianconeri non bastano quattro giocatori in doppia cifra (Thomas, Ross, Straūtins e Weems) per conquistare i due punti.
Avvio di gara propositivo della Bertram, che trova in Ross e Thomas i terminali offensivi per allungare sino al 7-13. Nelle battute seguenti, Milano alza l’intensità della propria difesa per operare il sorpasso: alla prima sirena il parziale è 20-18. Nel secondo periodo, il Derthona rimane a contatto – trovando giocate fluide – per larga parte del tempo, prima che nel finale di primo tempo, le giocate di Caruso e Bortolani spingano l’EA7 sul 42-35 dell’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi, la formazione allenata da De Raffaele produce un grande sforzo e torna più volte a contatto, resiste ai vari tentativi di allungo avversari e chiude la terza frazione a soli due punti di ritardo (58-56) grazie alla tripla di Weems allo scadere. Nell’ultimo quarto la gara scorre sul filo dell’equilibrio, con risposte e contro risposte offensive: Milano si mantiene in vantaggio e piazza un importante mini break con Hall e Napier che vale l’81-73 del 38’. Dal time-out di De Raffaele, i bianconeri escono con uno 0-9 di parziale che vale il sorpasso (81-82). Hall, in penetrazione, segna il nuovo sorpasso che vale anche la vittoria di Milano.
Così coach Walter De Raffaele al termine della gara: “C’è un po’ di rammarico per il finale di partita, ma devo fare i complimenti ai miei giocatori per la partita che abbiamo fatto, nelle condizioni fisiche e tecniche in cui siamo. Credo che questa sia un’occasione perduta, perché quando la gara sembrava chiusa, abbiamo recuperato e siamo passati a condurre, prima di una non buona gestione degli ultimi due possessi. Ci prendiamo la prestazione fatta e continuiamo a lavorare in un campionato che è durissimo”.