Il Derthona allunga e resiste: a Brindisi arriva il terzo successo di fila
Happy Casa Brindisi-Bertram Derthona 77-86
(18-16, 39-42, 50-63)
Tabellini:
Brindisi: Morris 18, Malaventura ne, Mazzone ne, Laquintana 2, Buttiglione ne, Sneed 19, Laszewski 10, Riismaa, Lombardi, Bartley 10, Bayehe 13, Senglin 5. All. Sakota
Derthona: Zerini 6, Baldi ne, Ross 16, Dowe 11, Tavernelli ne, Straūtins 7, Baldasso 9, Kamagate 4, Severini 3, Obasohan 10, Weems 11, Radošević 9. All. De Raffaele
Terza vittoria consecutiva in campionato per la Bertram Derthona che, dopo un primo tempo equilibrato, prende il comando del punteggio nel terzo quarto, allungando grazie alla crescita difensiva. Dopo avere toccato il massimo vantaggio (50-66) a inizio ultima frazione, i bianconeri respingono i tentativi di rientro di Brindisi e conquistano i due punti.
Avvio di gara positivo per la Bertram Derthona, che trova iniziative corali nelle battute iniziali della gara e si porta in vantaggio. Nelle azioni seguenti, Brindisi prima accorcia il divario e poi opera il sorpasso, chiudendo avanti 18-16 al 10’. Nella seconda frazione, i Leoni trovano in Ross e Weems i principali terminali offensivi del break che vale il +6 (33-39). I canestri da fuori di Morris impattano la gara, prima che Ross – a pochi secondi dall’intervallo – fissi il punteggio sul 39-42 del primo tempo.
Al rientro dagli spogliatoi, la squadra allenata da De Raffaele cresce di intensità in difesa e limita l’attacco avversario. Questo, unito alla precisione nel tiro da fuori, vale l’allungo oltre la doppia cifra, sugellato dalle triple di Radošević (50-63 al 30’). Nell’ultimo periodo, la Happy Casa produce un grande sforzo per accorciare le distanze, arrivando sino al -7 (62-69) con una tripla di Morris: nel momento del massimo rientro brindisino, uno 0-6 firmato Dowe-Baldasso riporta a 13 punti le lunghezze di margine dei Leoni. Nei minuti finali, la Bertram mantiene il margine accumulato e si impone 77-86.
Così coach Walter De Raffaele al termine della gara: “Voglio fare i complimenti alla squadra e ai giocatori perché Brindisi è storicamente un campo molto difficile: la vittoria di oggi è molto importante e meritata perché la squadra ha giocato con attenzione. Brindisi è una squadra che ha cambiato faccia e adesso ha tanti punti nelle mani, ma credo che nel terzo quarto abbiamo messo in campo una difesa molto consistente. Per noi è stata un’altra buona prestazione, con una buona continuità difensiva. I giocatori stanno capendo quanto l’impronta difensiva ci possa consentire di competere con molte squadre, mentre in attacco ci sono delle gerarchie molto chiare in cui comunque ognuno può essere protagonista”.