Il Bertram Derthona torna alla vittoria davanti al suo pubblico battendo la Virtus Roma per 75 a 69
Bertram Derthona – Virtus Roma 75-69
(22-21, 31-29, 55-53)
BERTRAM DERTHONA: Meluzzi, Stefanelli 3, Cremaschi ne, Sorokas 16, Radonjic, Divac, Apuzzo ne, Quaglia 5, Garri 12, Gergati 14, Johnson 20, Spanghero 5. All. Pansa
VIRTUS ROMA: Benetti ne, Basile, Maresca 6, Chessa 6, Baldasso 10, Lucarelli ne, Landi 6, Roberts 19, Thomas 12, Ndzie ne, Parente 10. All. Bechi
Il Bertram Derthona torna alla vittoria davanti al suo pubblico battendo la Virtus Roma per 75 a 69. Il merito della squadra di coach Pansa è quello di aver mantenuto la giusta solidità mentale, sapendo dettare i ritmi del gioco nei momenti più opportuni arrivando così a scavare il solco più importante nell’ultimo quarto.
Tortona parte subito con una grande rabbia agonistica realizzando, con Sorokas e Johnson, il primo break per Tortona con un parziale di 6-0. Roberts e Baldasso pareggiano i conti, dando il là ad un punto a punto che perdura fino alla prima sirena e prosegue nel secondo quarto. Nei due minuti finali del secondo quarto arriva il break di Tortona: la bomba di Spanghero e la schiacciata di Quaglia mandano in visibilio il pubblico tortonese. L’inizio del terzo quarto è scandito dal tifo organizzato tortonese, ma l’equilibrio in campo prosegue. Roma mette il naso avanti, poi sono due triple di Melvin Johnson a spezzare il digiuno riportando così la squadra a contatto (50-50). Johnson trova Gergati a fil di sirena per il 55-53 del 30′, preludio alla mini-fuga del quarto periodo: la gara, infatti, rimane equilibrata, aperta sino agli ultimi minuti, ma i terminali d’attacco del Derthona – Johnson e Gergati in particolare – riescono a scavare il break decisivo (70-62). Nel finale ci pensa Sorokas a chiudere la partita fissando nel tabellone il punteggio di 75 a 69.
Lorenzo Pansa: “Non vi abbiamo fatto vedere una partita emozionante. Siamo stati bravi ad addormentare la partita e quando non ci siamo riusciti non abbiamo subito situazioni di contropiede. Le diciotto palle perse sono la nota negativa, ma questa partita aveva un peso specifico importante perchè venivamo da due sconfitte consecutive e loro stavano dimostrando una grande crescita. Ora dobbiamo recuperare in fretta contro una squadra completamente rinnovata e che sembra aver acquisito nuovo entusiasmo e sarà un’altra partita tosta nuovamente in trasferta”.