Il Bertram Derthona torna alla vittoria al PalaOltrepo’. Battuta la Givova Scafati 64-60
BERTRAM DERTHONA – GIVOVA SCAFATI 64-60
(17-19, 30-32, 47-44)
BERTRAM DERTHONA: Meluzzi, Stefanelli 7, Quaglia 6, Johnson 11, Sorokas 14, Spanghero 14, Garri 9, Radonjic, Divac ne, Gergati 3, Cremaschi ne, Apuzzo ne. All Pansa
GIVOVA SCAFATI: Lawrence 7, Crow 8, Trapani ne, Spizzichini 5, Romeo 2, Ranuzzi 4, Ammannato 12, Pipitone, Santiangeli 12, Sherrod 10. All Perdichizzi
VOGHERA. Il Bertram Derthona “espugna” il PalaOltrepo’ e si regala un ottimo Natale tornando ad una vittoria che era ormai attesa da tempo tra le mura amiche. Dopo le grandi prestazioni in trasferta contro Biella e Latina, i Leoni con una prova di orgoglio riescono a tenere banco su una squadra con mezzi fisici importanti nonostante una serata un po’ buia nelle percentuali da tre punti. Lo fa con una difesa attenta ed intensa e un cinismo finalmente decisivo nelle battute conclusive del match.
L’ex Ammannato sblocca il risultato, dando così inizio all’iniziativa goliardica a scopo benefico di matrice americana, il Teddy Bear Toss. Un’ondata di orsacchiotti ha invaso il PalaOltrepo’ , che ha applaudito sentitamente all’evento. Il Derthona prova a replicare, ma la difesa della Givova riesce ad arginare le conclusioni di Johnson e Stefanelli. Quaglia con i due tiri liberi prova ad accorciare il passivo ma Santiangeli ristabilisce le due lunghezze di distanza ed il primo quarto termina 17-19 per gli ospiti. Tortona insiste con le soluzioni dalla lunga distanza con Gergati e Meluzzi ma le conclusioni sono ancora imprecise ed i bianconeri non riescono a prendere il comando. Romeo allunga le distanze dalla lunetta (17-21) e per Tortona la prima conclusione a segno dall’arco dei tre punti (0/10 a 7′ dalla fine) continua a tardare. Sono Sorokas e Johnson a stappare il canestro, permettendo ai padroni di casa di mettere per la prima volta la testa avanti (25-24). Scafati reagisce con Lawrence, ed il primo tempo va in archivio sul 30-32 Scafati. Nel terzo quarto si vede un Bertram Derthona con una maggior voga in fase offensiva. Un Quaglia più intraprendente e un Sorokas che mostra anche una grande solidità difensiva fanno emergere il Derthona con il primo vero allungo della gara. Un parziale di 17-12 fa andare il Bertram Derthona all’ultimo atto sul punteggio di 47 a 44 nonostante le basse percentuali da entrambe le parti. Nel quarto quarto Quaglia, Gergati e Sorokas riescono con qualche guizzo a macinare punti ma la tripla di Santiangeli mantiene la gara ancora nella più totale incertezza (53-50). Le due formazioni giocano punto a punto con Scafati che mantiene l’inerzia della gara dalla lunetta. Stefanelli risponde a Ammannato fissando il punteggio sul 61-60 a 15″ dalla fine. Johnson prende l’iniziativa a pochi istanti dalla fine e segna il +3 a 10″; Lawrence subisce fallo ma dalla lunetta non realizza e, sul ribaltamento di fronte, Spanghero realizza il libero che porta il Derthona a due possessi di vantaggio e, di fatto, di chiudere la contesa.
Edoardo Casalone: “Giocavamo contro una squadra che sapevamo che era la seconda miglior difesa del girone. Si sono dimostrati una squadra solida. Abbiamo realizzato in maniera diversa ma abbiamo lavorato in maniera solida in fase difensiva concedendo solo 60 punti. Tutti quanti hanno messo il loro mattoncino. La partita di Johnson dove al’inizio realizza 1/6 da tre dove alla fine realizza 11 punti con un peso specifico importante ne sono l’emblema. Volevamo vincere davanti al nostro pubblico e volevamo regalare anche a tutti i bimbi del minibasket questa gioia. Altra menzione va a Francesco Quaglia dove ha saputo dare un importante contributo. Per la seconda volta abbiamo vinto i rimbalzi offensivi e questo vuol dire che il lavoro in palestra paga. Abbiamo giocato contro una squadra in forma e siamo riusciti a portare a casa la vittoria”.
