Il Bertram Derthona cede il passo alla NPC Rieti 74-78
Bertram Derthona – NPC Rieti 74-78
(17-8, 41-30, 51-45)
Bertram Derthona: Stefanelli 5, Cremaschi ne, Pilati ne, Sorokas 15, Radonjic 11, Divac ne, Apuzzo ne, Quaglia 3, Garri 8, Gergati 7, Johnson 11, Spanghero 14. All. Pansa
NPC Rieti: Melchiorri ne, Tommasini 13, Hearst 16, Savoldelli 6, Casini 11, Olasewere 15, Conti 11, Gigli, Marini 2, Carenza 4. All. Rossi.
La NPC esce vittoriosa al PalaOltrepo’ chiudendo la rimonta che li ha portati ad agguantare i supplementari partendo dal -15 al 25′ e poi ad avere il break vincente con due triple di Tommasini negli ultimi due minuti del prolungamento. Rammarico in casa bianconera per aver perso una partita nel corso del secondo tempo dopo aver fatto una prima metà molto positiva.
L’inizio è prorompente da parte dei Leoni: Johnson,Garri e Spanghero, impongono un parziale di 9-2 in avvio; Rieti prova a ribattere, ma di fronte trova una squadra solida mentalmente e difensivamente trascinata da un Sorokas con già 9 rimbalzi all’attivo dopo i primi 10′. Per gli ospiti le risposte arrivano da Tommasini, Casini, Olasewere e Carenza, ed il primo quarto termina così 17-8. Olasewere e Casini tentano la rimonta, ma in questo secondo periodo Radonjic diventa fattore determinante con il 100% nella realizzazione (1/1 da due 2/2 da tre) e mantiene avanti i Leoni: si va così negli spogliatoi sul punteggio di 41-30. Il Bertram Derthona si trova a dover gestire la gara ma Carenza, Olasewere e Casini aprono un parziale ospite di 6-0 accorciando il risultato fino al 51-45 del 30′. La lunga rimonta ospite prosegue ma il duo americano Hearst e Olasewere riporta la squadra di coach Rossi con il fiato sul collo dei Leoni ad un minuto dalla fine (63-61). Ad una manciata di secondi dalla fine Johnson ha la possibilità di chiudere il match, ma il tentativo è vano e sul ribaltamento di fronte Hearst pareggia realizzando entrambi i tiri liberi susseguenti al fallo dello stesso Johnson.
Il Derthona spreca – ancora con Johnson – il pallone della vittoria sulla sirena finale e si va all’overtime: nel prolungamento Sorokas si carica i suoi sulle spalle, ma Olasewere ed Hearst permettono alla Npc di mettere il naso avanti. Tommasini, con due triple quasi consecutive, scava un break pesante (69-75 al 43′), Sorokas ribatte (74-77), ma sul possesso finale Hearst subisce fallo e segna il libero che vale la partita.
Lorenzo Pansa: “Abbiamo giocato 30′ di una qualità disarmante e alla fine abbiamo dato un calcio nell’ultimo quarto su tutto quanto fatto di buono. Abbiamo smesso di giocare a pallacanestro subendo troppi punti a causa delle nostre pessime esecuzioni. Quando giochiamo a pallacanestro siamo di una grande bellezza, ma quando vogliamo risolvere le situazioni da soli siamo fatti invece di una grande morbidezza. Eravamo avanti di 17 punti con una partita morta e grazie alla nostra sufficienza ed egoismo abbiamo buttato via la partita”.