Il Bertram Derthona cede il passo alla Lighthouse Trapani per 73 a 83
BERTRAM DERTHONA – LIGHTHOUSE TRAPANI 73-83
(17-17, 29-32, 54-56)
BERTRAM DERTHONA: Meluzzi 9, Stefanelli 7, Sorokas 18, Radonjic 5, Divac, Apuzzo ne, Quaglia, Garri 9, Johnson 18, Spanghero 7. All. Pansa.
LIGHTHOUSE TRAPANI: Jefferson 30, Bossi 2, Renzi 14, Testa, Guaiana ne, Ganeto 13, Mollura ne, Viglianisi 8, Spizzichini 2, Perry 11, Simic 3. All. Ducarello.
VOGHERA. Una Lighthouse cinica al massimo livello supera con un ottimo ultimo quarto un Bertram Derthona spigliato quasi tutti i 40′ di gioco grazie ad un ottimo Jefferson particolarmente ispirato capace di scardinare la difesa bianconera nelle battute finali. Per la Lighthouse è decisivo il secondo strappo, tra il 35′ ed il 38′, dopo che i Leoni avevano infiammato il PalaOltrepo’ recuperando dal 45-56 del 28′ al 57-56 del 31′. La cronaca.
Subito una partita ad alti ritmi per le due compagini. Per due volte la difesa granata concede spazi all’attacco bianconero che, con Radonijc e Johnson, colpiscono dall’arco dei 6.75. La Lighthouse si aggrappa invece a Ganeto, autore di nove punti nel primo quarto e, con i tiri liberi di Renzi trova il vantaggio (12-13). Trapani mostra tutti i suoi centimetri e la sua fisicità sotto canestro ma una distrazione in difesa permette a Garri di prendere tutto il tempo necessario per segnare la bomba da tre punti sullo scarico del lituano Sorokas (15-13). Il primo quarto termina 17 a 17 con Johnson che risponde alla penetrazione dell’ex Kenneth Viglianisi. Nel secondo quarto Trapani prova a farsi subito pericolosa grazie a Spizzichini, ma l’equilibrio regna sovrano e viene spezzato soltanto dalla tripla che chiude il quarto di Jefferson. In avvio di ripresa le due squadre combattono punto a punto. Spanghero mette quattro punti a referto, ma Trapani colpisce duro, forte del vantaggio in termini di chili e centimetri: così il duo americano Jefferson e Perry porta la squadra di coach Ducarello sul +11. Meluzzi recupera palla su Jefferson e innesca la schiacciata di Sorokas, capitan Garri contribuisce dalla lunetta e, sulla sirena del terzo quarto, Meluzzi manda ancora una volta in visibilio il pubblico con una tripla dall’angolo chiudendo sul -2 il quarto (54-56). Ultimo atto da cardiopalma. Si gioca senza un attimo di respiro, tanti i ribaltamenti di fronte da entrambe le parti. Jefferson prova ancora ad allungare, ma Sorokas, Stefanelli e ancora Meluzzi da oltre i sette metri di distanza portano il Bertram Derthona sul -1 (64-65). Nel momento decisivo però, è Jefferson, con tre canestri da tre punti praticamente consecutivi, a indirizzare incontro e due punti verso la sua squadra.
Lorenzo Pansa: ” Questa sera devo fare i complimenti ai nostri avversari. Onestamente sono stati bravi nei momenti decisivi. Quando abbiamo ricompattato la partita, i tre tiri di Jefferson ci hanno tagliato le gambe. Parliamo di una partita dove abbiamo tirato 12 tiri in meno degli avversari con 5 palle perse in più. Sicuramente non è stata sufficiente l’esecuzione e qui è stata brava Trapani a sporcare le nostre collaborazioni. La partita non aveva un ritmo che ci piaceva: alla fine potevamo essere più attenti, ma la pallacanestro è un gioco fatto anche di errori e onestamente a Trapani vanno i complimenti per quanto ha dimostrato nelle battute decisive”.