Il BCC sconfitto da Schio, che gioca una grande partita
Autosped BCC Derthona-Famila Wuber Schio 57-84
(17-22, 27-45, 45-64)
Tabellini:
BCC Derthona: Dotto 5, Marangoni, Fontaine 12, Premasunac ne, Leonardi, Arado 5, Cocuzza ne, Attura 12, Melchiori 3, Penna 14, Gatti, Coates 6. All. Cutugno
Schio: Juhasz 2, Bestagno 9, Sottana 10, Zanardi 6, Verona 2, Panzera, Salaun 6, Crippa 10, Dojkic 18, Andre 9, Keys 12. All. Dikaioulakos
Sconfitta per l’Autosped BCC Derthona nella grande sfida al Famila Wuber Schio, che alla Cittadella ha messo in campo tutta la propria forza, la fisicità e il talento di cui dispone. La formazione allenata da Cutugno, dopo avere giocato alla pari il primo quarto, ha subìto la progressiva accelerazione delle ospiti – prive di Laksa – che hanno dilatato il proprio margine fino alla sirena. Da segnalare che, con i 5 punti segnati stasera, Caterina Dotto ha raggiunto i 1500 punti in Serie A1 tra regular season e playoff. Le Giraffe torneranno in campo domenica 1° dicembre alle ore 14 all’AGSM AIM Forum di Verona per affrontare Alpo nel 9° turno di campionato. La partita sarà trasmessa in diretta su Rai Sport.
Primo quarto in grande equilibrio alla Cittadella dello Sport: l’Autosped conduce per alcuni tratti, ma nel finale Schio – con le giocate di Crippa e Sottana – produce un mini break che vale il +5 (17-22) al 10’. Nella seconda frazione, la difesa del Famila sale di livello e alimenta l’allungo ospite: all’intervallo il parziale è 27-45.
Al rientro dagli spogliatoi, il BCC piazza un 6-0 fulmineo che accorcia il divario: dopo il time-out chiesto da coach Dikaioulakos, con il talento di Dojkic, il Famila produce una nuova accelerazione che dilata il gap. Al 30’ le ospiti conducono 45-64. Nell’ultimo periodo, la squadra ospite amministra il margine accumulato in precedenza e conquista il successo per 57-84.
Le parole di Caterina Dotto: “Questa partita ci ha permesso di confrontarci contro una delle migliori squadre d’Europa, che ha messo in campo grande aggressività. Abbiamo sofferto i loro rimbalzi d’attacco, dobbiamo continuare a lavorare su questo aspetto”.
Così coach Orazio Cutugno: “Non possiamo pensare di lasciare così tante seconde opportunità a una squadra che non perdona nulla. Abbiamo provato a fare la nostra gara e in attacco siamo riusciti a eseguire alcune cose che abbiamo preparato contro un livello di fisicità notevole. Contro formazioni di questo calibro serve fare la partita perfetta in difesa e, se si concedono tanti secondi tiri, diventa quasi frustrante continuare a giocare. Dobbiamo migliorare sul controllo dei rimbalzi, ma faccio i complimenti a Schio che è una grande squadra”.
