Il 2° Memorial Matteo Bertolazzi va alla Vanoli contro un ottimo Bertram Derthona
Bertram Derthona – Vanoli Cremona 79-87 (17-24, 38-40, 58-61) Derthona: Meluzzi 4, Gay, Sorokas 5, Radonjic 21, Divac 5, Apuzzo 3, Quaglia 4, Garri 19, Mei 9, Spanghero 9. All. Pansa Cremona: Boccasalva ne, Gazzotti 2, T. Diener 14, Ricci 8, Orlandelli ne, Ruzzier 3, Sims 19, Johnson 3, D. Diener 17, Milbourne 17. All. Sacchetti
Il 2° Memorial Matteo Bertolazzi va alla Vanoli Cremona
Bertram Derthona – Vanoli Cremona 79-87
(17-24, 38-40, 58-61)
Derthona: Meluzzi 4, Gay, Sorokas 5, Radonjic 21, Divac 5, Apuzzo 3, Quaglia 4, Garri 19, Mei 9, Spanghero 9. All. Pansa
Cremona: Boccasalva ne, Gazzotti 2, T. Diener 14, Ricci 8, Orlandelli ne, Ruzzier 3, Sims 19, Johnson 3, D. Diener 17, Milbourne 17. All. Sacchetti
Il 2° Memorial Matteo Bertolazzi va alla Vanoli Cremona, al termine di una battaglia intensa ed agonisticamente importante contro un Bertram Derthona decisamente spigliato. I Leoni hanno dato prova di carattere, sopperendo con l’applicazione difensiva alle defezioni di organico – a Stefanelli, già fermo sabato, si è aggiunto lo stop precauzionale di Melvin Johnson – e lottando possesso dopo possesso contro un’avversaria di categoria superiore. L’avvio è targato Diener, con Travis a realizzare i primi punti cremonesi e Drake, con due triple consecutive, a stampare il 16-20 che vale il primo mini-allungo Vanoli. Il Derthona accusa il colpo (17-24 al 10’, 27-37 al 15’), ma ha il merito di restare a ruota e di accorciare con le due triple di Radonjic (33-37 al 17’) e di pareggiare con il terzo canestro pesante del montenegrino (38-38 ad una manciata di secondi dalla sirena).
Il Derthona sorpassa in avvio di terzo quarto, con Spanghero (46-44 al 23’) portando la partita su un entusiasmante punto a punto che dura fino alla metà del quarto periodo, che vede il Bertram Derthona avanti 71-70. Nel finale, però, esce il maggiore atletismo di Cremona, che sorpassa con Sims (11 nel quarto periodo) e prende il largo con la tripla di Johnson (71-75 al 37’) e con Sims (77-82). Il finale è di Drake Diener, che chiude la partita con la terza bomba personale per il 79-87 conclusivo.
Lorenzo Pansa: “Sono estremamente soddisfatto dell’impatto emotivo della partita, perché senza due giocatori importanti abbiamo giocato fino a 50” dalla fine punto a punto con una squadra di categoria superiore, cosa che fino ad un paio di settimane fa non era minimamente pensabile. Nonostante ciò, abbiamo commesso errori superficiali sia in attacco che in difesa, che dobbiamo riuscire a limitare il più possibile entro i prossimi dieci giorni.”
, al termine di una battaglia intensa ed agonisticamente importante contro un Bertram Derthona decisamente spigliato. I Leoni hanno dato prova di carattere, sopperendo con l’applicazione difensiva alle defezioni di organico – a Stefanelli, già fermo sabato, si è aggiunto lo stop precauzionale di Melvin Johnson – e lottando possesso dopo possesso contro un’avversaria di categoria superiore. L’avvio è targato Diener, con Travis a realizzare i primi punti cremonesi e Drake, con due triple consecutive, a stampare il 16-20 che vale il primo mini-allungo Vanoli. Il Derthona accusa il colpo (17-24 al 10’, 27-37 al 15’), ma ha il merito di restare a ruota e di accorciare con le due triple di Radonjic (33-37 al 17’) e di pareggiare con il terzo canestro pesante del montenegrino (38-38 ad una manciata di secondi dalla sirena).
Il Derthona sorpassa in avvio di terzo quarto, con Spanghero (46-44 al 23’) portando la partita su un entusiasmante punto a punto che dura fino alla metà del quarto periodo, che vede il Bertram Derthona avanti 71-70. Nel finale, però, esce il maggiore atletismo di Cremona, che sorpassa con Sims (11 nel quarto periodo) e prende il largo con la tripla di Johnson (71-75 al 37’) e con Sims (77-82). Il finale è di Drake Diener, che chiude la partita con la terza bomba personale per il 79-87 conclusivo.
Lorenzo Pansa: “Sono estremamente soddisfatto dell’impatto emotivo della partita, perché senza due giocatori importanti abbiamo giocato fino a 50” dalla fine punto a punto con una squadra di categoria superiore, cosa che fino ad un paio di settimane fa non era minimamente pensabile. Nonostante ciò, abbiamo commesso errori superficiali sia in attacco che in difesa, che dobbiamo riuscire a limitare il più possibile entro i prossimi dieci giorni.”