Concreto in attacco e molto solido in difesa: contro Sassari il BCC cala il tris
Autosped BCC Derthona-Banco di Sardegna Sassari 71-61
(18-19, 47-36, 61-56)
Tabellini:
BCC Derthona: Dotto 9, Marangoni, Fontaine 16, Premasunac ne, Leonardi 6, Arado 11, Cocuzza ne, Attura 19, Melchiori 4, Penna 4, Gatti 2, Coates ne. All. Cutugno
Sassari: Gonzales 8, Begic 9, Carangelo 13, Toffolo 4, Natali 6, Pastrello 5, Taylor 16, Diallo Dieng, Grattini, Spiga Trampana ne. All. Restivo
Terza vittoria consecutiva in campionato per l’Autosped BCC Derthona Basket: contro la Dinamo Sassari la formazione allenata da Cutugno, ancora priva di Coates e Premasunac, impone il proprio ritmo alla gara nel primo tempo, giocando con grande intensità su entrambi i lati del campo, prima di resistere al rientro avversario e piazzare l’allungo decisivo – grazie a una difesa di grande livello e a giocate offensive importanti – nelle battute conclusive della gara. Il prossimo appuntamento delle Giraffe sarà sabato 2 novembre alle ore 17.30 al PalaZauli di Battipaglia, contro l’Omeps Battipaglia.
Prima frazione in equilibrio alla Cittadella dello Sport: l’Autosped sfrutta la precisione vicino a canestro (7/9 da due punti), Sassari la vena nel tiro da fuori (3/5) per muovere il punteggio. Al 10’ ospiti avanti 18-19. Nei tre minuti iniziali del secondo quarto, l’energia portata da Leonardi, Dotto e Fontaine vale il break del BCC, che tocca il massimo vantaggio (31-22). L’inerzia favorevole alla squadra allenata da Cutugno prosegue anche nelle battute seguenti, in cui Sassari prova a rimanere a contatto con il tiro da tre e gli extrapossessi, grazie alla fluidità offensiva e alla precisione dentro l’area (26 punti nel primo tempo): all’intervallo il parziale è 47-36.
Al rientro dagli spogliatoi, progressivamente, la Dinamo alza il proprio livello di intensità: questo, unito al calo delle percentuali dal campo del BCC, porta le ospiti ad accorciare il gap sino al 61-56 della terza sirena. Nell’ultimo quarto si segna pochissimo e, al canestro da tre di Attura di metà frazione, fa seguito il gioco da tre punti di Dotto che vale il +10 (69-59) a cento secondi dal termine. Gli ultimi tentativi di Sassari non riducono le distanze: l’Autosped si impone 71-61.
Così la capitana Beatrice Attura: “Siamo molto contente della vittoria: non è stata una partita facile perché in attacco ci siamo fermate nell’ultimo quarto e dobbiamo migliorare, ma difensivamente abbiamo fatto un’ottima partita. Dobbiamo fare diventare la difesa il nostro marchio di fabbrica. Credo che nel terzo quarto abbiamo commesso qualche errore mentale, che non abbiamo fatto nell’ultimo, in cui siamo state capaci di segnare canestri importanti. Le tre vittorie consecutive ci danno grande fiducia, perché ci mancano ancora due giocatrici importanti che speriamo di recuperare presto, e ci permettono di lavorare al meglio”.
Le parole di coach Orazio Cutugno: “Voglio sottolineare il lavoro dei miei assistenti e dello staff atletico-fisioterapico perché, nonostante le difficoltà che stiamo avendo a livello fisico, avere questa condizione a fine gara è merito loro. Abbiamo fatto grandi passi in avanti tra il primo e il secondo tempo, tenendo una formazione dal grande potenziale offensivo a 61 punti. Questo è merito della tenuta mentale delle ragazze. Ora non molliamo la presa fino alla pausa, ma siamo molto contenti. L’aspetto difensivo è stata ancora una volta la chiave per la vittoria, perché abbiamo tenuto gli 1vs1 e gestita la transizione difensiva, mentre in attacco abbiamo saputo quando accelerare e quando andare più in controllo”.