Buon test per il Bertram contro Cremona
Bertram Derthona-Vanoli Cremona 62-93
(15-29, 42-47, 47-73)
Tabellini:
Derthona: Knowles 7, Paulinus ne, Tuoyo 9, Alibegovic 12, Cremaschi ne, Ganeto 9, Blizzard 8, Buffo 3, Ugolini ne, Garri 11, Lusvarghi, Gergati 3. All. Pansa
Cremona: Saunders 21, Gazzotti 3, Diener 10, Ricci 16, Demps 13, Ruzzier 1, Portannese 7, Boccasavia, Labovic ne, Crawford 18, Aldridge 4. All. Fioretti
Note: T2: De 13/39, Cr 25/44; T3: De 8/21, Cr 12/31; Tl: De 12/22, Cr 7/10.
Amichevole di prestigio per il Bertram Derthona, che privo di Spizzichini – ancora fermo per un problema muscolare – e Ndoja, scavigliato, ha affrontato la Vanoli Cremona, formazione che milita in Serie A. Davanti a una buona cornice di pubblico accorso al PalaOltrepo, i bianconeri hanno patito in avvio il maggiore tasso atletico e fisico della squadra guidata oggi da Flavio Fioretti per l’assenza di Sacchetti impegnato con la Nazionale: il primo quarto si chiude con il punteggio di 29-15 per la Vanoli. Inizio di seconda frazione caratterizzato da un aumento dell’intensità difensiva e della qualità offensiva del gioco della squadra di coach Pansa, che costringe Cremona a diverse palle perse, riducendo il divario nel punteggio. I bianconeri giocano un grande secondo periodo, vincendolo per 27-18. Nel terzo quarto la maggiore pressione difensiva di Cremona porta a una serie di palle recuperate e di canestri in contropiede che dilatano il margine di vantaggio della squadra di Fioretti. Sfruttando la maggiore fisicità, dovuta alla diversa categoria, la Vanoli costruisce anche una serie di seconde opportunità con i rimbalzi offensivi: dopo tre quarti Cremona conduce per 73-47. L’ultimo quarto prosegue in equilibrio fino alla sirena finale: l’ultimo quarto finisce 20-15 per i lombardi.
Così coach Pansa: ʺParto dalle cose che mi sono piaciute nel corso della gara: abbiamo giocato un ottimo secondo quarto e un periodo finale intenso. Non mi sono piaciuti gli approcci nel primo e nel terzo parziale, in cui loro hanno tirato con ottime percentuali. Conoscevamo le difficoltà della gara, perché abbiamo scelto di svolgere una preseason intensa per sottoporci a uno stress tecnico e fisico superiore rispetto a quello che troveremo in campionato. La differenza a rimbalzo è stata poco rilevante nel corso della partita, nonostante la loro maggiore fisicità: dobbiamo lavorare per ridurre gli alti e bassi nel corso delle nostre gareʺ.