Bruno Mascolo: ʺA Tortona per fare il salto di qualità. Ramondino importante nella mia sceltaʺ
Primo contatto con Tortona per Bruno Mascolo, neo giocatore della Bertram. Il playmaker classe ’96 approda in bianconero dopo avere sfidato diverse volte la Bertram nel corso degli ultimi anni. A tale proposito Mascolo ricorda come ʺtutte le partite che ho giocato contro il Derthona sono state difficili perché è sempre stata una squadra forte e rognosa. Conosco poco la città ma, avendo vissuto a Torino, conosco bene il territorio piemontese: qui si vive beneʺ.
Reduce dalle annate di Napoli e Jesi, Bruno ha visto nella Bertram un’importante opportunità da cogliere per il suo percorso di crescita: in questo senso il giocatore ha raccontato come il Derthona ʺrappresenti la squadra migliore per provare a fare una salto di qualità. Ho accettato subito la proposta perché la società è ambiziosa e ha dimostrato di volere puntare molto su di meʺ.
A Tortona il playmaker ritrova coach Marco Ramondino, con cui ha condiviso alcune esperienze con le Nazionali giovanili: la sua presenza è stata importante nella scelta di vestire la casacca bianconera perché ʺconosco bene Marco e so come allena e come tratta i giocatori. Inoltre, parlando con lui, ho avuto modo di capire la visione tecnica che ha di me: questo aspetto è stato influente nella mia sceltaʺ.
Una delle esperienze più significative che ha visto Mascolo protagonista è stata la vittoria del Torneo Albert Schweitzer di Mannheim nel 2014. Si tratta di una competizione prestigiosa e importante, in cui si affrontano i migliori prospetti mondiali: ciò ʺconsente a ogni giocatore di misurare il proprio livello di crescitaʺ. La vittoria in finale contro gli USA, arrivata con il punteggio di 86-73, ha rappresentato ʺuna delle emozioni più belle della mia vita – prosegue il neo giocatore della Bertram – in quanto vincere quel torneo con la maglia dell’Italia è stato qualcosa di spettacolareʺ.
Attualmente Mascolo è impegnato con la maglia dell’Italia nella FIBA 3X3 Nations League Under 23, una competizione che aiuta Bruno ʺad aumentare la fisicità del mio gioco e ad assorbire meglio i contatti. Disputare il 3×3, inoltre, consente di affinare e migliorare anche le qualità nell’1 contro 1ʺ.
Nel mese di luglio il playmaker sarà impegnato, sempre con la casacca dell’Italia, nelle Universiadi in programma in Campania: si tratta di un altro evento molto importante e che vedrà impegnati oltre 8000 atleti di discipline diverse. A tale riguardo Bruno racconta come ʺvivere le Universiadi sarà un’esperienza molto bella: le giochiamo in casa e abbiamo una squadra abbastanza competitiva. Spero che il fattore campo ci possa aiutare a raggiungere un buon risultatoʺ.
Oltre ad essere un giocatore di pallacanestro, Mascolo è anche uno studente universitario iscritto alla facoltà di Odontoiatria all’Università ‘Luigi Vanvitelli di Napoli’. La decisione di proseguire negli studi è maturata ʺfin da quando avevo diciannove anni, perché ritengo importante avere delle seconde strade nella vita. Sono molto convinto e sicuro della scelta che ho fatto anche se gli esami, come è normale che sia, procedono un po’ a rilento. Studiare odontoiatria mi piace in quanto mio padre ha uno studio dentistico: quando smetterò di giocare sarò molto contento di proseguire la sua attivitàʺ.