Autosped titanica e sontuosa: a Sesto arriva il primo storico successo in Serie A1
Geas Sesto San Giovanni-Autosped BCC Derthona 82-83
(25-17, 44-41, 67-57)
Tabellini:
Geas: Moore 19, Conti 2, Gustavsson, Makurat 7, Trucco 10, Barberis 2, Gwathmey 4, Orsili 16, Ostoni ne, Spreafico 15, De Lise ne, Conte 7. All. Zanotti
BCC Derthona: Dotto 15, Marangoni 5, Fontaine 3, Torelli ne, Premasunac ne, Leonardi 2, Arado 4, Attura 21, Melchiori 11, Penna 16, Gatti 6, Coates ne. All. Cutugno
L’Autosped BCC Derthona scrive un nuovo capitolo della sua storia conquistando il primo successo in Serie A1. Sul difficle campo del Geas Sesto San Giovanni, al cospetto di una avversaria blasonata e dalle rotazioni lunghissime per quantità e qualità, la squadra allenata da Cutugno – priva di Coates e Premasunac – gioca una partita intensa, solida, trovando unione nei momenti di maggiore difficoltà e – resistendo ai tentativi di allungo avversari – recupera uno svantaggio in doppia cifra. Poi, con un finale travolgente (straordinario parziale di 2-16 per le Giraffe negli ultimi 5’), si regala una grandissima gioia.
Avvio di gara di marca Geas, dopo le prime battute equilibrate: i canestri di Conte, Moore e Makurat valgono il primo allungo (16-6 al 5’). Dopo il time-out chiesto da coach Cutugno, arriva la reazione del BCC, ma le lombarde conservano tre possessi di margine (25-17) al 10’. Nel secondo quarto l’Autosped, coriacea, resiste alle folate avversarie, limita i rimbalzi offensivi e, con orgoglio e intensità riduce il proprio gap azione dopo azione fino al -3 (44-41) dell’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi, la gara scorre continuamente sul filo dell’equilibrio, con il Geas a mantenersi in testa e a ritrovare la doppia cifra di vantaggio (67-57) con la tripla di Spreafico a fil di sirena. Nell’ultimo periodo, Penna tiene a contatto il BCC con canestri da tre punti, poi il Geas allunga con Moore (80-67 al 35’ per le padrone di casa) prima che Arado, Attura e Melchiori impattino la partita a quota 80 a 2 minuti dal termine. Moore e Penna muovono il punteggio (82-82), l’Autosped ha la palla per vincere la partita: sull’errore di Dotto, Arado subisce fallo e segna il primo libero, regalando una storica vittoria all’Autosped.
Così la capitana Beatrice Attura: “Siamo venute a Geas senza nulla da perdere, perché ci mancano due pezzi importante della squadra, Alaina Coates e Nina Premasunac. Abbiamo giocato con la giusta mentalità dall’inizio alla fine, con la giusta intensità. Dobbiamo ragionare una partita alla volta, capendo come giocare senza due delle nostre lunghe, però oggi abbiamo avuto buone indicazioni”.
Le parole di coach Orazio Cutugno: “Le ragazze hanno messo grande cuore sul parquet e grande qualità in tutto quello che hanno fatto su entrambe le metà campo: limitare Geas è stato un piccolo capolavoro, stando sotto per quasi tutti e quaranta i minuti. Sono orgoglioso delle mie giocatrici per quello che hanno fatto”.