Il Bertram Derthona cade in terra campana. Vittoria per la Givova Scafati per 98 – 91
Givova Scafati – Bertram Derthona 98 – 91
(23-19, 47-39, 67-69)
GIVOVA SCAFATI: Lawrence 14, Crow 17, Quinton 12, Ammannato 14, Spizzichini 12, Pipitone 2, Trapani ne, Spizzichini 7, Romeo 4, Santiangeli 16, Esposito ne. All. Perdichizzi.
BERTRAM DERTHONA: Spanghero 13, Johnson 22, Garri 9, Sorokas 14, Alibegovic 19, Quaglia 6, Stefanelli 3, Radonjic 3, Cremaschi ne, Gergati 2. All. Pansa.
E’ battaglia vera al PalaMangano, dove una leonina Bertram Derthona cede nel finale ad una Givova Scafati che conquista la sesta vittoria consecutiva conquista la momentanea vetta della classifica. Dopo un inizio di marca campana, Sorokas e compagni sono riusciti ad accorciare le distanze nel secondo quarto (47-39 all’intervallo) ed a sorpassare nel corso di un terzo periodo da trenta punti realizzati. Nel finale, sul punto a punto è stata la mira di capitan Crow a fare la differenza, con cinque canestri da tre punti realizzati nell’ultimo periodo di cui due, in particolare, negli ultimi due minuti. Applausi per il Derthona, comunque vicino a violare un palasport caduto soltanto in due occasioni in campionato, per mano di Biella e Reggio Calabria.
La cronaca. Scafati ha subito un ottimo impatto sulla partita con il duo Ammannato – Lawrence che impongono subito un parziale di 4-0, prolungato poi sul 15-4 del 5’ che forza il timeout di coach Pansa. Spanghero, Stefanelli e Sorokas suonano la carica, imbastendo così una grande rimonta che porta i Leoni ad un possesso di distanza (21-19), ma sulla sirena arriva il tap-in vincente di Pipitone (23-19 al 10’). La squadra di coach Perdichizzi risponde subito: un parziale di 9-0 in avvio del secondo quarto riallontana i Leoni a tredici lunghezze di distanza (33-20). La risposta bianconera arriva dalla lunga distanza con Alibegovic e Radonjic e con i canestri di Garri e Johnson (36-30). L’equilibrio perdura fino al 47-39 che porta le squadre negli spogliatoi. Alla ripresa cambia l’inerzia della partita. Spanghero e Alibegovic segnano dalla lunga distanza, Johnson e capitan Garri completano la rimonta (51-51) con un importante parziale di 13-4. Alibegovic sorpassa e Johnson, con due triple consecutive, permette ai Leoni di toccare il massimo vantaggio (60-66). Santiangeli e Spizzichini tamponano l’emergenza e riportano Scafati a due punti di distanza alla terza sirena 67-69. Il quarto quarto è da cardiopalma: le squadre scambiano canestri in serie, con Scafati trascinata da Crow ed il Derthona che resta a ruota con i canestri di Alibegovic e Spanghero (94-91 entrando nell’ultimo minuto). Qui proprio Spanghero non riesce a concretizzare l’appoggio del potenziale -1, mentre dall’altra parte Crow stampa la quinta tripla del suo fantascientifico quarto periodo, quella che decide la partita.
Lorenzo Pansa: “Siamo partiti troppo soft per vincere una partita come questa. Nel primo tempo siamo sempre sembrati un giro indietro sia in attacco che in difesa. Non possiamo vincere le partite subendo 98 punti, ma ne voglio togliere 15, che sono frutto di grande azioni solitarie. Oggi ci sono stati diversi protagonisti che ci hanno permesso di rimanere aggrappati alla partita, ma in futuro dobbiamo sapere che è necessario essere più solidi come squadra perchè non siamo stati costruiti pensando che un singolo la risolva”.