Biglietti acquistabili

29/12/2024 16:45
Compra biglietto

Entra nel sito ufficiale Derthona Basket

Il BCC gioca alla pari con Venezia, che vince nel finale

Il BCC gioca alla pari con Venezia, che vince nel finale

Autosped BCC Derthona-Umana Reyer Venezia 62-69

 (17-18, 32-39, 49-57)

Tabellini:

BCC Derthona: Dotto 11, Marangoni, Fontaine 2, Milani 3, Premasunac, Leonardi ne, Arado 8, Cocuzza ne, Attura 6, Penna 28, Gatti ne, Coates 4. All. Cutugno

Venezia: Logoh ne, Smalls 12, Villa 15, Nicolodi, Pan 2, Stankovic 10, Cubaj 11, Miccoli, Fassina 3, Santucci 2, Kuier 14. All. Mazzon

Partita di grande livello alla Cittadella dello Sport tra l’Autosped BCC Derthona e l’Umana Reyer Venezia. L’incontro è stato in equilibrio per tutti e quaranta i minuti, condotti per larghi tratti dalle lagunari. La squadra allenata da Cutugno ha resistito a tutti i tentativi di allungo avversari, rimanendo a contatto e giocando alla pari sino alla sirena.

Prima frazione di gioco in totale equilibrio alla Cittadella: l’Autosped, con una difesa attenta e corale, limita le iniziative avversarie e – spinta dalla verve di Penna (10 punti nel primo quarto) – gioca alla pari di Venezia. Al 10’ il punteggio è 17-18. Nel secondo periodo la Reyer piazza un’accelerazione trovando canestri al ferro, ma il BCC reagisce e accorcia nel finale: all’intervallo ospiti avanti 32-39.

Al rientro dagli spogliatoi, l’incontro prosegue con lo stesso leitmotiv del primo tempo, con la Reyer a condurre e l’Autosped a rimanere a contatto. Con una folata di Penna, la formazione allenata da Cutugno torna a due possessi di distacco, prima che le ospiti – nelle battute conclusive – allunghino fino al 49-57 del 30’. Nell’ultimo quarto le Giraffe rimangono a contatto, giocano con durezza su entrambe le metà campo e, sul 57-63 del 35’, si costruiscono più occasioni per tornare a un solo possesso di disavanzo, prima che la Reyer riesca a piazzare l’allungo fino al +10 (59-69) dell’ultimo minuto. Gli ultimi tentativi di rientro del BCC riducono il gap sino al 62-69 della sirena.

Il commento di coach Orazio Cutugno: “Sappiamo il livello di Venezia e la fisicità che può avere una squadra di EuroLega, soprattutto nella fase decisiva della partita. Con qualche errore mentale in meno forse avremmo potuto avere un finale diverso. Ci riteniamo comunque soddisfatti. Rispetto alla partita di andata siamo cresciute, credo che Venezia con il quintetto abbia pagato un po’ la stanchezza del doppio impegno: con un maggiore killer instinct avremmo potuto approfittare dei loro pochissimi momenti di difficoltà. Colgo l’occasione per fare a tutti i migliori auguri di Buone Feste”.

Le parole di Elisa Penna: “È stata una partita giocata sino alla fine: rispetto all’andata abbiamo avuto un approccio diverso per energia, aggressività e fame. Siamo in crescita e il bello di questo gruppo, nonostante le assenze che abbiamo, è che riesce a superare le difficoltà, cosa non scontata. Sicuramente anche la Reyer oggi non era nella sua forma migliore, ma con il roster lungo per il doppio impegno sicuramente è riuscita a sopperire a ciò. Per noi è stato un ottimo test contro la squadra migliore in Italia in questo momento”.